Morningstar Investor - Novembre/Dicembre 2011 - (Page 14)

In Primo Piano “Ori” incagliati nella volatilità Di Marco Caprotti Il metallo giallo e il greggio sono tradizionalmente beni rifugio, ma molto più vulnerabili di un tempo. Quando un operatore decide di investire in materie prime deve sempre tenere a mente un termine: volatilità. Fra gli asset di investimento, le commodity sono quelle che, per definizione, vengono considerate più volatili. Il loro andamento è determinato, oltre che da elementi di natura macroeconomica (ad esempio, crescita e decrescita di aree geografiche), anche da fattori totalmente imprevedibili come guerre, incidenti nelle zone di produzione, decisioni dei cartelli che raccolgono i paesi produttori (tipico è il caso dell’Opec per il petrolio), decisioni normative, eccetera. Tutti elementi che condizionano anche gli Exchange traded commodities (Etc) che sono strumenti finanziari emessi a fronte dell’investimento diretto o in materie prime fisiche o in contratti derivati su materie prime. Il prezzo degli Etc è, pertanto all’andamento del sottostante. In maniera simile agli Etf, gli Etc sono negoziati in Borsa come delle azioni. Il vantaggio principale per gli investitori privati è l’inserimento all’interno delle loro strategie della componente commodity. Una possibilità che prima era consentita soltanto ai professionisti, visto che gli strumenti legati alle materie prime venivano trattati direttamente solo dagli istituti finanziari. Al di là dei rischi legati alla volatilità, le risorse naturali, se usate con criterio, sono un ottimo strumento per la protezione degli investimenti. La parabola dell’oro giallo e nero Il caso più conosciuto è forse quello dell’oro, da sempre considerato il bene rifugio per eccellenza. Il prezzo del metallo giallo è Gli effetti delle emozioni Brent Crude Oil 160 150 140 130 120 110 100 90 11/2010 12/2010 01/2011 02/2011 03/2011 04/2011 05/2011 06/2011 07/2011 08/2011 09/2011 10/2011 London Fix Gold Fonte:Morningstar Direct cresciuto del 18% nel 2011 (fino al 14 ottobre), mettendosi sulla strada per segnare l’undicesimo anno consecutivo di crescita. Nello stesso periodo l’indice Msci All-Country World Index (calcolato in dollari) ha perso più del 9%. Nelle ultime settimane, tuttavia, non ha mancato di dare esempio della sua volatilità: da quando il 6 settembre ha toccato il massimo storico di 1.923,70 dollari l’oncia, il prezioso minerale ha lasciato per strada fino al 20%. Gli investitori, infatti, si sono trovati costretti a vendere per coprire le perdite registrate con altri asset. Anche il petrolio presenta forti caratteristiche difensive. Oltre che per ragioni speculative, gli strumenti legati all’oro nero vengono acquistati per proteggere i portafogli dagli effetti erosivi dell’inflazione. La componente oil, infatti, è quella che di solito fa aumentare gli indici dei prezzi al consumo che, a ruota, ha riflessi negativi sui rendimenti dei portafogli. Avere in tasca uno strumento legato all’andamento del barile, quindi, permette di contenere la limatura dei guadagni. Questo in teoria. In pratica gli investitori in petrolio stanno facendo i conti con altri elementi che fanno crescere la volatilità: da una parte ci sono la guerra in Libia, che ha ridotto della metà la produzione del paese di alcune qualità, e la crescente richiesta da parte della Cina. Dall’altra si trovano le possibilità di recessione degli Stati Uniti e la crisi del debito in Europa che potrebbero portare a un rallentamento della congiuntura globale e, quindi, dei consumi. Nel frattempo bisogna anche tenere d’occhio, fra le altre cose, l’andamento delle riserve e le decisioni sull’aumento o la diminuzione della produzione che vengono prese dall’Opec per guidare la dinamica dei prezzi. K Marco Caprotti è editor&analyst di Morningstar Italy. 14 Morningstar Investor Novembre/Dicembre 2011

Tabella dei contenuti per la edizione digitale del Morningstar Investor - Novembre/Dicembre 2011

Morningstar Investor Novembre/Dicembre 2011
Attualità
Rubriche
Hanno scritto per noi
L'Editoriale
Etf, Etc, Etn, fratelli non gemelli
Politica e debito sovrano, pesanti macigni sui mercati
Dimmi che replica fai, ti dirò chi sei
L'Etf si fa strada nel reddito fisso
"Ori" incagliati nella volatilità
L'Etf fa l'attivo
Spread e liquidità: come funziona il mercato
Gli Etf e la riforma fiscale
Etf, perché sono a favore
Etf, perché sto attento a non bruciarmi
Asset Allocation dinamica, controllo del rischio con gli Etf
L'analisi Morningstar sugli Etf
I top 30 Etp su Borsa Italiana
ETF Analysis
Etf a sconto? Dipende dal settore
Al fondo bilanciato italiano piace l'Etf

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